È durato due settimane il lavoro dei volontari di SiciliAntica. A settembre il resoconto verrà illustrato in un convegno
Si è concluso, a Paternò, lo scavo archeologico curato dall’associazione SiciliAntica nella zona di San Marco. Due settimane di lavoro che hanno visto impegnati i soci volontari specializzati della locale sede e di altre sedi siciliane, tutti accumunati da un unico interesse: contribuire a tutelare e valorizzare il patrimonio archeologico paternese. Attori dello scavo, l’anno scorso, sono stati gli oltre 130 alunni delle terze classi degli indirizzi: Turismo, Amministrazione Finanza e Marketing, Sistemi Informativi Aziendali, che hanno avuto la possibilità di aderire all’attività di Alternanza Scuola-Lavoro promossa dall’Istituto, l’I.T.E. Gioacchino Russo Di Paternò, mettendo in atto una metodologia didattica innovativa.
Quest’anno i volontari dell’associazione SiciliAntica di Paternò, guidati dal loro presidente Mimmo Chisari, hanno dato la piena disponibilità agli archeologi della Soprintendenza BB.CC.AA. di Catania U.O. 5 Archeologica diretta da Laura Maniscalco, per il completamento delle attività di rilievo e documentazione relativa allo scavo effettuato nel mese di giugno 2016, mettendo a disposizione dieci unità di soci, per due settimane, dal 10 al 22 luglio.
Tutto ciò servirà al resoconto finale dei lavori di scavo e di relativa documentazione, in occasione del convegno di archeologia che si terrà a Paternò a settembre, per presentare tutte le scoperte e soprattutto le ricerche scientifiche che sono state effettuate dagli archeologi della Soprintendenza BB.CC.AA. di Catania e di SiciliAntica di Paternò.
Fondamentali i supporti del Soprintendente Maria Grazia Patanè, della Soprintendenza ai BB.CC. AA. di Catania e dell’Amministrazione comunale di Paternò con in testa il sindaco Nino Naso, il vicesindaco Ezio Mannino, gli assessori Carmelo Maiolino, Rita Maccarrone, Francesco Pennisi, Aldo Motta ed i funzionari dirigenti delle diverse unità operative che hanno messo a disposizione un mezzo meccanico per facilitare lo sgombero dei cumuli di terra di riporto presenti nell’area, depositati nel corso di precedenti lavori effettuati nella zona e hanno concesso la disponibilità all’utilizzo dei locali appena restaurati e destinati a centro accoglienza per i minori di viale Kennedy , per alloggiare gli archeologi volontari che sono intervenuti negli scavi.
A conclusione dello scavo, il presidente di SiciliAntica di Paternò, Mimmo Chisari, ha diramato la seguente nota:
Dopo la conclusione degli scavi effettuati alle Salinelle (Cappuccini Vecchi di Paternò), è doveroso ringraziare, innanzitutto, i giovani soci di SiciliAntica, guidati dalla dottoressa Michela Ursino, Funzionario Archeologo Soprintendenza di Catania, e dal sempre operativo Giuseppe Barbagiovanni, Responsabile Regionale Giovani SiciliAntica, che con la loro continua azione di volontariato, al di là dei loro impegni di studio e professionali, hanno dato la loro disponibilità per la fattiva realizzazione del progetto già iniziato l’anno scorso nell’ambito dell’Alternanza Scuola-Lavoro promossa dalla Dirigente scolastica Concetta Centamore dell’Istituto, l’I.T.E. Gioacchino Russo Di Paternò. In particolare si ringraziano: Barbara Cavallaro, Lucia Patanè, Federica Nicolosi, Paolo Amato, Orazio La Delfa, Elena Minnì, Vincenzo Serra, Simona Trigilia e Simona Guarnera coadiuvati da Emidio Sarpietro, Responsabile Provinciale Giovani SiciliAntica.
Si ringrazia, altresì, il sindaco di Paternò dott. Nino Naso e la famiglia D’Amore proprietaria dell’area, di interesse archeologico, in cui si sono svolti gli scavi. Si dà infine appuntamento, a tutti gli studiosi e appassionato di Archeologia, alla fine di Settembre (precisamente giorno 28) nelle sede del’ITE di Paternò dove si svolgerà un Convegno per poter comunicare i risultati degli scavi con la presentazione di alcuni reperti, ivi ritrovati. Reperti che, custoditi nei magazzini del Museo Civico “G. Savasta”, sono già fin da oggi oggetto di pulitura, studio e catalogazione da parte dei giovani soci di SiciliAntica che stanno proseguendo, in questo modo, la loro azione di volontariato iniziata con gli scavi.
Il Presidente di SiciliAntica sede Paternò
Prof. Mimmo Chisari