In piazza 35 fedeli del gruppo Neocatecumenale di San Salvatore e dell’Idria
Un gruppo di 35 fratelli del Cammino Neocatecumenale delle parrocchie Santissimo Salvatore e dell’Idria di Biancavilla in pellegrinaggio in questi giorni a Roma, sono stati salutati a conclusione dell’angelus di oggi recitato da sua santità Papa Francesco. Una consuetudine, quella dei Pontefici, inviare una benedizione particolare ai gruppi di pellegrini che assistono alla preghiera domenicale.
I biancavillesi, accompagnati dai propri catechisti della parrocchia di San Leone e dai sacerdoti Salvatore Verzì e Vincenzo Branchina, si trovano in questi giorni a vivere una tappa di questo cammino di fede, di iniziazione cristiana, che li porterà nelle prossime ore anche a Loreto, nelle Marche, dove tradizione vuole essere custodita la casa di Maria trasportata in volo miracolosamente da angeli. Il cammino neocatecumenale rappresenta oggi uno dei percorsi di fede più diffusi nel mondo cristiano, nato nei primi anni sessanta tra Spagna e Italia su ispirazione della Madonna a Kiko Arguello, pittore spagnolo che in quel momento si trovava in una profonda crisi di fede. Insieme a lui, padre Mario Pezzi e Carmen Hernandez sostituita dopo la sua morte da María Ascensión Romero a partire dal 2018. Percorso di fede largamente approvato dai tanti pontefici che si sono susseguiti dagli anni 60 e che oggi conta 30 mila comunità in oltre 125 paesi del mondo.