Sono numeri allarmanti quelli legati alla povertà degli italiani che emergono dai dati Istat post pandemia. In termini numerici, sono 1,9 milioni di famiglie (7,5% del totale) pari a circa 5,6 milioni di individui che versano oggi in uno stato di povertà assoluta, confermando i massimi storici nazionali. Di questi, 1,4 milioni sono minori che versano in stato di povertà. Numeri che in Sicilia si acuiscono ancora di più e che fanno nascere la necessità di attuare strategie per fare fronte a tale problematica. In tale direzione è l’iniziativa proposta dalla consigliera di opposizione di Santa Maria di Licodia Mariella Spalletta che intende esportare anche sul territorio di Santa Maria di Licodia l’iniziativa positiva dell’Hub alimentare.
«Un importante progetto ha visto il comune di Adrano e di Biancavilla vincitori del “Programma di interventi per la lotta alla povertà e all’esclusione sociale”» ha spiegato in una nota Mariella Spalletta. «Un progetto che ha visto nascere un HUB alimentare, il primo nel sud Italia, che garantirà alle famiglie che vivono in povertà un’alimentazione adeguata. Già al momento 538 famiglie che hanno presentato istanza nei 2 comuni stanno usufruendo di tale servizio.
Mi farò in prima persona portavoce delle famiglie più bisognose di Santa Maria di Licodia – prosegue Spalletta – , chiedendo al comune di Adrano che è capofila del distretto di avere per la nostra città la stessa opportunità. Tante famiglie già provate da 2 anni di pandemia hanno diritto ad una attenzione maggiore, in un momento delicato come quello che vive oggi Santa Maria di Licodia. Sono sicura che la sensibilità del sindaco Fabio Mancuso sia attenta anche ai bisogni del nostro comune».