Ottavio Salamone: «Stiamo cercando di provvedere nel più breve tempo possibile»
Diverse segnalazioni sono giunte in questi giorni alla redazione di Yvii24 da parte di alcuni cittadini di Santa Maria di Licodia impauriti dalla ricomparsa, in diversi punti del paese, del temutissimo lepidottero della processionaria. Una problematica che così come avvenuto anche in altri paesi del comprensorio, si è ripresentata in maniera insistente al primo sole primaverile e che ha fatto scattare la condivisione su Facebook di innumerevoli foto che ne segnalano la pericolosità e la presenza nei pressi dell’ufficio postale e in via Aldo Moro.
Una lettrice di Yvii24 ha inoltre inviato delle foto che ritraggono una parte del proprio volto ricoperto da bolle rosse che a suo dire sembrerebbero essere riconducibili alla processionaria, anche se la stessa non ha avuto un contatto diretto con il parassita. Per avere informazioni su come l’amministrazione comunale si stia muovendo per la soluzione del problema, abbiamo raggiunto telefonicamente il vicesindaco Ottavio Salamone: «Stiamo cercando di provvedere nel più breve tempo possibile. Ho dato disposizione all’ufficio di muoversi in tal senso e di attuare tutte le procedure affinchè venga effettuata una disinfestazione. Oltre alle aree pubbliche ci sono anche due, tre siti privati e pertanto emetteremo un provvedimento di sollecito affinché i proprietari possano bonificare le proprie aree».
Riguardo alla bonifica dei pini che ricadono all’interno della proprietà privata delle Poste Italiane, il vicesindaco precisa che «in passato, in situazioni analoghe siamo intervenuti noi. Come tempistica, al momento, non so dire una data certa – conclude Salamone – perché lunedì incontrerò il capoufficio preposto a poter intervenire in questa vicenda, il quale avvierà le procedure di gara per la disinfestazione. Potranno passare all’incirca un paio di settimane».