Si è svolta questa mattina la cerimonia di inaugurazione di via Aldo Moro a Santa Maria di Licodia, tenutasi presso la rotonda ridisegnata all’incrocio con la strada di Mezzo. A tagliare il nastro il sindaco Salvatore Mastroianni insieme, agli onorevoli Ars Luca Sammartino e Anthony Barbagallo che hanno preso parte all’evento.
«La sistemazione di via Aldo Moro era ormai attesa da anni» ha detto il primo cittadino licodiese Salvatore Mastroianni. «Da quando era stata realizzata, mai era stata effettuata una manutenzione straordinaria di questo tipo e speriamo che duri tanto. Nonostante le tante vicissitudini per la sua realizzazione, oggi finalmente dopo 4 anni e mezzo dall’inizio dell’iter siamo riusciti a realizzare questa via fondamentale per la nostra viabilità e di questo devo ringraziare la Protezione Civile regionale, il nostro ufficio tecnico ma soprattutto il dott. Luigi Rapisarda che ha dato anima e corpo affinché questa strada si completasse bene e nel più breve tempo possibile».
Ad aver seguito l’iter del finanziamento, l’attuale onorevole della Regione Siciliana Anthony Barbagallo che ai tempi ricopriva il ruolo di assessore regionale. «Esprimo grande soddisfazione per questa opera finanziata dal centro-sinistra al governo» ha detto Barbagallo. «Nell’ottica di accelerare lo stanziamento dei fondi comunitari, abbiamo pensato di finanziare tutte le vie di fuga della Regione. È stato un intervento azzeccato e vedere che le opere sono state realizzate a regola d’arte e che alimentano la qualità dei servizi di una comunità importante come quella di Licodia non può che renderci orgogliosi. L’amministrazione Mastroianni sta facendo un grande lavoro, ha fatto crescere questa comunità e questo è il fiore all’occhiello di un’amministrazione che si è caratterizzata per senso di equilibrio nel bilancio e rispetto delle regole»
«Questa è un’opera finanziata con il “Patto per il Sud”», ha spiegato l’onorevole Luca Sammartino. «Nel 2016 abbiamo iniziato a seguire con l’amministrazione Mastroianni – insieme a Giovanni Buttò, Ottavio Salamone e Antonio La Delfa – la realizzazione di un’arteria che servirà a dare ristoro al comprensorio ma che soprattutto migliorerà la mobilità. Un ringraziamento alla Protezione Civile che ha finanziato l’opera e all’ingegnere Calogero Foti che all’epoca era Direttore Generale e all’ingegnere Giovanni Spampinato all’epoca Direttore per la Provincia di Catania. Questo è un esempio di come ancora oggi le opere pubbliche si possono realizzare senza lasciare cattedrali nel deserto, in sinergia con amministrazioni virtuose e con la Regione che quando vuole riesce ad incidere sul territorio».
La conclusione dei lavori della circonvallazione licodiese, giunge dopo anni di lungaggini burocratiche che portarono solo nel mese di novembre scorso all’avvio dei lavori straordinari. L’opera inaugurata oggi, è stata finanziata dal Dipartimento Regionale di Protezione Civile Sicilia, per una cifra di 610 mila euro. Il finanziamento è stato reso possibile grazie alla presentazione da parte del comune licodiese di progetti a valere sul fondo per lo sviluppo e coesione 2014/2020, il cosiddetto “Patto per il Sud”. Grazie a queste somme “piovute” come manna dal cielo sul comune di Santa Maria di Licodia, è stato possibile ridisegnare la rotonda dove oggi si è tenuta l’inaugurazione, riasfaltare la sede stradale tra via Cavaliere Bosco e via Vittorio Emanuele, ripristinare i marciapiedi già esistenti e realizzarne di nuovi dove mancanti e ripristinare la segnaletica sia orizzontale che verticale.