Da Palazzo d’Orleans dal 9 al 13 ottobre:
Circa 300 milioni di investimenti in strutture sanitarie e tecnologie mediche. Sono 42 i progetti, in base all’ex art.20 della legge 67/88, messi a punto da Asp e Aziende ospedaliere di tutta l’Isola. L’assessorato della Salute ha trasmesso tutte le proposte al Ministero, nei termini previsti. Adesso si aspetta l’esito della valutazione da Roma, per poi poter avviare le gare per i lavori o le forniture. Lo Stato finanzia il 95% della spesa, il restante è a carico della Regione. E il governo Schifani ha approvato l’integrazione della dotazione finanziaria regionale aggiungendo altri 8,45 milioni di euro. «Siamo impegnati per non perdere alcuna opportunità – afferma il governatore – perché vogliamo offrire ai siciliani una Sanità sempre più efficiente e moderna».
Quindici milioni di euro per misure volte a contrastare la povertà in Sicilia. L’assessorato regionale della Famiglia, delle politiche sociali e del lavoro ha pubblicato tre Avvisi pubblici: cinque milioni di euro sono stati stanziati per l’erogazione di interventi in favore di singole persone e nuclei familiari in condizioni di particolare disagio socio-economico, di marginalità e di esclusione sociale; 2,5 milioni di euro, per l’accoglienza temporanea, a carattere residenziale e semiresidenziale, di persone e nuclei familiari, nelle more della presa in carico da parte dei competenti servizi sociali; 7,5 milioni di euro da destinare agli enti impegnati direttamente nell’erogazione di pasti e generi alimentari. «Queste risorse – dice l’assessore regionale alla Famiglia e alle politiche sociali, Nuccia Albano – serviranno per dare risposte concrete alle migliaia di persone che in Sicilia vivono in stato di povertà».
Da Palazzo d’Orleans dal 9 al 13 ottobre
Cinque milioni di euro per i servizi agli alunni con disabilità delle scuole superiori di secondo grado dell’Isola. L’assessorato regionale della Famiglia e delle politiche sociali ha pubblicato il decreto di liquidazione in favore delle Città metropolitane e dei Liberi consorzi comunali. La somma, ripartita secondo il numero degli alunni con disabilità relativo all’anno scolastico 2023/2024, servirà per tutti i servizi di assistenza all’autonomia, alla comunicazione, di trasporto, convitto e semi-convitto. Si tratta di 3.733 ragazzi, così come comunicato dagli enti locali.
Sono 177 i percorsi formativi di Istruzione e formazione professionale (Iefp) di quarta annualità per l’anno scolastico 2023/2024 proposti dagli enti accreditati in Sicilia a essere stati ammessi al finanziamento. I corsi si rivolgono ai giovani che, completato il triennio e in possesso della qualifica di operatore, intendono proseguire gli studi all’interno dello stesso percorso per conseguire un diploma professionale di tecnico. L’assessorato regionale dell’Istruzione e della formazione professionale li ha finanziati con 15,9 milioni di euro, tra fondi del bilancio regionale e risorse nazionali. «Il nostro obiettivo – afferma l’assessore all’Istruzione e formazione professionale Mimmo Turano – è favorire un raccordo sempre più solido tra processo formativo e inserimento occupazionale». L’elenco dei corsi è consultabile sul portale istituzionale della Regione Siciliana, dove sono pubblicati anche gli elenchi delle proposte progettuali idonee non ammesse e quelle non ricevibili o inammissibili, al seguente indirizzo: https://www.regione.sicilia.it/la-regione-informa/avviso-pubblico-realizzazione-percorsi-istruzione-formazione-professionale-iefp-iv-annualita.
Da Palazzo d’Orleans dal 9 al 13 ottobre
«La Sicilia ha colto la sfida di Didacta per un confronto con docenti e studenti per modernizzare la scuola e la didattica alla luce delle nuove tecnologie, e offrire una formazione che risponda alle esigenze del mercato del lavoro». Il presidente della Regione, Renato Schifani, ha indicato la direzione in cui lavora il governo regionale in occasione dell’apertura di Didacta Italia Edizione Siciliana, la fiera dedicata al mondo della scuola organizzata da Firenze Fiera con la Regione Siciliana e Indire. La manifestazione si è svolta a Misterbianco, nel Catanese, sino a sabato 14 ottobre. Al taglio del nastro anche gli assessori all’Istruzione, Turano, all’Economia, Falcone, e al Territorio e all’ambiente, Pagana. Quest’ultima ha inaugurato il grande stand delle aree naturali protette della Regione, che ha riscosso un grande apprezzamento.
Boom turistico per la Sicilia. Lo dicono i numeri. Le presenze sono cresciute del 5,8% nei primi nove mesi di quest’anno rispetto allo stesso periodo del 2022, grazie soprattutto all’effetto trainante degli stranieri, ai quali piace venire in Sicilia più in bassa stagione che in estate. A presentare i dati positivi per il comparto è stata l’assessore regionale al Turismo, Elvira Amata, nel corso della conferenza stampa nello stand della Regione Siciliana al TTG Travel Experience di Rimini. Ben 13.384.851 le presenze nel periodo preso in esame, contro i 12.649.477 dell’anno precedente. Per l’assessore è «determinante la diversificazione dell’offerta che guardi a una visione integrata e complementare, privilegiando segmenti quali il turismo naturalistico».
Da Palazzo d’Orleans dal 9 al 13 ottobre
Primo sì all’Assemblea regionale siciliana alla riforma dei Consorzi di bonifica. Il disegno di legge predisposto dal governo regionale è stato approvato in commissione Attività produttive, adesso toccherà a quella del Bilancio e poi all’Aula. Ma è un passaggio importante. «Una riforma molto attesa. Il testo di legge – afferma l’assessore all’Agricoltura Luca Sammartino, che l’ha messo a punto – non ha un approccio ideologico, ma pragmatico: deve garantire regolarità ed efficienza del servizio, gli agricoltori finalmente torneranno nella governance dei consorzi». Intanto la Corte dei Conti ha reso esecutivi i finanziamenti per complessivi 28 milioni di euro per la ristrutturazione delle reti irrigue e di distribuzione del sistema Dittaino-Ogliastro nel Catanese e dello Jato nel Palermitano.
Un nuovo traghetto, di totale proprietà della Regione Siciliana e interamente “made in Sicily”, collegherà Lampedusa e Pantelleria. Il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, e l’amministratore delegato e direttore generale di Fincantieri, Pierroberto Folgiero, hanno firmato il contratto per la costruzione della nave (ropax classe A) che costerà quasi 120 milioni di euro. «La nostra – sottolinea il governatore siciliano – è la prima Regione in Italia a mettere in campo i fondi che il ministero dei Trasporti ha destinato ai collegamenti via mare ed è la prima a essere totalmente proprietaria di un traghetto». «Con il presidente Schifani – dice l’assessore regionale alle Infrastrutture e alla mobilità, Alessandro Aricò – siamo riusciti a ottenere che Fincantieri realizzasse per intero la nave nel cantiere di Palermo».
Da Palazzo d’Orleans dal 9 al 13 ottobre
Un concerto dell’Orchestra sinfonica siciliana, diretta da Beatrice Venezi, come cornice musicale della serata, nei giardini di Palazzo d’Orleans a Palermo, per celebrare i vincitori della prima edizione del Premio Giuseppe Alessi, istituito dal governo Schifani per valorizzare uomini e donne che in Sicilia si sono distinti per il loro impegno etico, sociale, culturale e artistico in favore della comunità. Un’edizione dedicata alla letteratura, che ha visto protagonisti tre talenti siciliani: Catena Fiorello Galeano, autrice, conduttrice tv e scrittrice; Stefania Auci, scrittrice che ha raggiunto il successo con i romanzi sulla famiglia Florio; Salvo Toscano, giornalista e autore noir con la saga dei fratelli Corsaro. Ad accogliere premiati e ospiti il governatore Renato Schifani, che ha fortemente voluto l’istituzione di questo premio per onorare la figura e gli insegnamenti del primo presidente della Regione Siciliana Giuseppe Alessi.
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