La Presidenza della Regione Siciliana, attraverso l’Autorità di Bacino distretto idrografico della Sicilia, ha avviato un programma contestuale di rimozione dei depositi sovralluvionali e scerbature nei corsi d’acqua.
- Numerosi corsi d’acqua del demanio idrico regionale presentano depositi sovralluvionali, la cui rimozione si configura quale azione di manutenzione e mitigazione del rischio idraulico. L’Autorità di bacino, ha autorizzato tali interventi con apposita “Direttiva Sovralluvionamenti”, esitata positivamente dalla Conferenza Operativa dell’Autorità di bacino, con Delibera n. 80 del 16.04.2022, approvata con D.S.G. n. 60 del 24.03.2022 e pubblicata sulla GURS n. 16 del 8 aprile 2022. L’Autorità di bacino del distretto idrografico della Sicilia ha individuato i tratti dei corsi d’acqua demaniali, distinti per provincia, consultabili presso i servizi territoriali dell’Autorità con sede a Palermo, Catania, Agrigento e Messina, i cui alvei sono caratterizzati da sistemazioni idrauliche di tipo rigido con pavimentazione e sponde in calcestruzzo e che presentano coperture sovralluvionali di sedimenti sabbiosi e ghiaiosi. Tutti i soggetti istituzionali interessati al prelievo ed all’eventuale riutilizzo del predetto materiale alluvionale, potranno presentare apposita istanza mediante l’apposito modello scaricabile dal sito dell’Autorità di bacino all’indirizzo https://www.regione.sicilia.it/istituzioni/regione /strutture-regionali/presidenza-regione/autorita- bacino-distretto-idrografico-sicilia/circolari-direttive e inviarlo a mezzo PEC all’indirizzo bacino@certamil.regione.sicilia.it. Le istanze devono pervenire, improrogabilmente entro 60 giorni dalla pubblicazione del presente avviso sulla GURS. Entro i successivi 30 giorni, dovranno essere prodotti i seguenti dati: Polizza fideiussoria a copertura di eventuali danni alle sistemazioni idrauliche; Nominativo e recapiti del Responsabile del procedimento del soggetto richiedente.
- L’Autorità di bacino del distretto idrografico della Sicilia ha disciplinato gli interventi di rimozione della vegetazione invasiva presente nell’alveo dei corsi d’acqua del demanio idrico fluviale, giusta Direttiva n. 13362 del 21 settembre 2022 recante norme afferenti ad “Attivitàdimanutenzione della vegetazione in alveo al fine digarantire l’ecosistema dei corsi d’acqua e l’efficienza idraulica finalizzata alla prevenzione dei rischi idrogeologici — Direttiva scerbature in alveo fluviale”. La predetta Direttiva è stata corredata da apposita “Circolare Esplicativa” n. 17295 del 3 ottobre 2022. I predetti provvedimenti, rivolti a tutti i soggetti pubblici e privati, coniugano il mantenimento della funzionalità idraulica di un corso d’acqua e la contestuale funzione ambientale svolta dalla vegetazione in alveo, che costituisce un importante elemento dell’ecosistema fluviale, contribuendo alla protezione degli habitat naturali e, ove esterna alla sezione idraulica, alla stabilizzazione delle sponde. Nell’ambito delle proprie competenze, l’Autorità di bacino del distretto idrografico della Sicilia, di concerto con i diversi soggetti istituzionali coinvolti, ha individuato i tratti dei corsi d’acqua demaniali, distinti per provincia, i cui alvei sono caratterizzati dalla presenza di vegetazione invasiva, consultabili presso i servizi territoriali dell’Autorità con sede a Palermo, Catania, Agrigento e Messina. Si dà avviso che tutti i soggetti pubblici e privati interessati al prelievo ed all’eventuale riutilizzo, anche a fini produttivi, del predetto materiale vegetale, possono presentare apposita istanza a questa Autorità, da inviare a mezzo PEC all’indirizzo bacino@certamil.regione.sicilia.it. Le istanze devono pervenire, entro 60 giorni dalla pubblicazione del presente avviso sulla GURS e devono essere corredate da planimetria con indicazione del corso d’acqua dal quale verranno effettuati i prelievi di materiale vegetale, dall’indicazione delle modalità operative e dalla tempistica prevista per l’esecuzione delle attività. Il tutto come da regolamentazione prevista ai sensi delle citate direttive e relative circolari esplicative. Il prelievo del materiale vegetale invasivo, previa autorizzazione, sarà oggetto di vigilanza nell’ambito delle attività di polizia idraulica di competenza dell’Autorità di bacino.
Nell’immagine di copertina il fiume Belice a valle della diga Garcia nel Comune di Poggioreale (Tp) con escavatori in opera.
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