Enzo Bianco: «Sospenderò il nuovo regolamento e costituiremo un tavolo tecnico permanente»
Ha avuto vita breve il disciplinare che avrebbe dovuto regolamentare i servizi a favore dei disabili erogati dalla Città Metropolitana di Catania. L’incontro avvenuto nella tarda mattinata di ieri a Palazzo Minoriti, tra il Sindaco della Città Metropolitana Enzo Bianco e le principali sigle che a vario titolo si occupano di fornire servizi di assistenza alla disabilità in convenzione con l’ex provincia regionale di Catania, si è concluso con la netta volontà del “supersindaco” di voler procedere, già nei prossimi giorni, con un proprio atto di sospensione del nuovo regolamento sulla “disciplina sugli interventi socio educativi assistenziali in favore di soggetti disabili” – approvato il 26 maggio scorso dal commissario Maria Costanza Lentini – e che vedeva tagliate fuori associazioni storiche del territorio, dall’erogazione di alcuni servizi a favore di disabili sensoriali. Presente all’incontro anche l’assessore al Welfare della città di Catania, Angelo Villari.
«Ringraziamo il Sindaco per la sensibilità dimostrata – dice il Presidente dell’AFAE Vincenzo Lucifora – per aver capito sin da subito le difficoltà che il nuovo regolamento avrebbe causato a tutti i disabili sensoriali che si affidano ai nostri servizi. La presenza di un tavolo tecnico permanente ci rincuora e rappresenta per noi garanzia che d’ora in avanti il terzo settore avrà parte attiva nella produzione di nuovi regolamenti e che il tutto non sarà affidato a chi, forse, poco conosce il mondo della disabilità»
Una sospensiva che potrebbe essere firmata già lunedì, frutto di una sensibilità da parte del Sindaco Metropolitano e da una presa di coscienza che l’atto approvato non rientri tra l’ “ordinaria amministrazione”. Revoca che giunge a seguito di proteste ed incontri tra le istituzioni e gli stessi fruitori dei servizi. A “condurre” la battaglia pacifica sono state l’Associazione Famiglie Audiolesi Etnei, l’Istituto Maddalena di Canossa, l’ENS sezione di Catania, e l’Unione Ciechi e Ipovedenti sezione di Catania che, attraverso una delibera “ghigliottina” prodotta da dirigenti di vari settori e poi firmata da un commissario ad acta nominato dal Governatore Crocetta, rischiavano di dover chiudere i battenti con conseguenti ricadute negative sia dal punto di vista occupazionale sia dal punto di vista della qualità dei servizi offerti. Un’opposizione a questo regolamento portata avanti anche a suon di carte bollate, attraverso un ricorso al TAR, la cui prima udienza si sarebbe dovuta celebrare il prossimo 22 settembre e che di fatto, laddove il sindaco sospenderà il regolamento entro tale data, vedrà vedere meno l’oggetto del contendere ed il ritorno del vecchio regolamento.
Il Sindaco Enzo Bianco, durante l’incontro, si è anche reso favorevole alla creazione di un tavolo tecnico permanente tra l’associazionismo di categoria e le istituzioni. Tavolo di concertazione che il nuovo regolamento aveva eliminato, esautorando di fatto coloro che quotidianamente operano a contatto della disabilità e chi ne conosce le vere esigenze.