Il giovane soffriva di patologie cardiache. Era all’acquapark con la fidanzata e gli amici
Una immane tragedia in un luogo che, al contrario, evoca il divertimento. Un giovane gelese di 22 anni, è morto ieri al parco divertimenti Etnaland di Belpasso a causa di un infarto che non gli ha lasciato scampo. A perdere la vita, intorno alle 10:30 della giornata domenicale, Simone Trubia che era giunto nell’acquapark da Gela con la fidanzata e altri amici. Il giovane, che era cardiopatico, sarebbe stato colto da un arresto cardiaco mentre consumava uno spuntino.
Ad allertare i soccorsi sono stati gli amici. Inutile il tentativo di rianimazione del personale sanitario della struttura e del 118 giunto sul posto che ha poi anche allertato l’elisoccorso. A nulla sono valsi i ripetuti tentativi di rianimarlo.
Il corpo è stato trasportato all’obitorio dell’ospedale Garibaldi di Catania e sul posto sono intervenuti i Carabinieri di Belpasso e Paternò. Aperto un fascicolo sull’accaduto, come prassi, anche se il decesso sarebbe senza responsabilità.
A dare comunicazione del decesso è stata la struttura di Etnaland con un post Facebook:
Oggi abbiamo soccorso un giovane 22enne che mentre si accingeva a iniziare la sua giornata al Parco e prima ancora di provare un qualsiasi scivolo,ha accusato un malore legato alle sue personali condizioni di salute e che, purtroppo,si è rivelato fatale. A nulla è valso l’impegno e la professionalità profuse da tutte le unità mediche presenti.
Una giornata di divertimento non ancora iniziata si è trasformata per questa famiglia in disperazione e grande dolore, al quale tutti noi ci associamo.
La vita a volte sa essere crudele.