Al Liceo “Verga” di Adrano Assemblea d’Istituto sul Referendum Costituzionale. Si confrontano con gli studenti i deputati regionali Papale e Sammartino, fautori del No e del Sì
Referendum costituzionale del 4 dicembre: Sì o No? La scelta, già difficile per i comuni cittadini non schierati, lo diventa ancor di più per chi si appresta a votare per le prime volte, se non addirittura per la prima volta. Parliamo, ovviamente, della popolazione diciottenne, ma anche di chi la maggiore età ancora non l’ha compiuta e vuol capirci qualcosa in più sulla Riforma Boschi-Renzi che in queste settimane sta dividendo l’Italia. E nell’ambito dello spazio riservato dalle scuole al tema della cittadinanza e della Costituzione, il Liceo “Verga” di Adrano ha promosso un’Assemblea d’istituto, sul Referendum, riservata alle quarte ed alle quinte classi, che si è svolta all’interno dell’Auditorium della scuola.
La scuola ha invitato due politici, entrambi deputati regionali, in rappresentanza delle due diverse opzioni: Alfio Papale (Forza Italia) per il No; e Luca Sammartino (Partito Democratico) per il Sì.
Ha accolto e presentato gli ospiti il Dirigente scolastico Vincenzo Spinella. Ha moderato l’incontro il giornalista Vincenzo Ventura, ex studente del liceo. A ottobre, al “Verga” era arrivato il Sottosegretario di Stato del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, Davide Faraone, al quale gli studenti avevano rivolto alcune domande sul referendum. Ma Faraone aveva preferito non rispondere in quanto mancava il contraddittorio con un rappresentante del No. E stamattina, il contraddittorio, fra le due parti, è stato garantito. Ad alimentare il vivace dibattito, anche le domande degli studenti che hanno incalzato Papale e Sammartino. A chiarire meglio i vari aspetti della riforma, anche alcune slide proiettate sullo schermo dell’Auditorium.
Alfio Papale, al microfono di Yvii24, dichiara: «Il Referendum modifica la Costituzione e il futuro dei giovani. Io sono per il No perchè credo che le modifiche riducano gli spazi di democrazia».
Controbatte Luca Sammartino: «Siamo chiamati a modificare la Costituzione e io sono per il Sì perché così sarà possibile fare un passo in avanti guardando al futuro delle nostre generazioni con una fiducia che negli ultimi anni è venuta a mancare».
Infine il Dirigente scolastico Vincenzo Spinella: «I ragazzi mi hanno chiesto questo incontro che rientra nell’ambito di un un percorso formativo di Cittadinanza e Costituzione. Gli studenti interagiscono con due figure istituzionali sulle motivazioni del Sì e del No ai quesiti referendari».