Di sabato la notizia della denuncia di un 18enne per guida senza patente
Prosegue l’attività del Commissariato di Polizia di Adrano, volta a garantire il rispetto delle norme sulla circolazione stradale. Un uomo di 28 anni, L.R. le iniziali, con precedenti di polizia, è stato denunciato per violazione colposa dei doveri inerenti alla custodia di cose sottoposte a sequestro dall’autorità amministrativa. L’uomo, infatti, era stato nominato custode della propria autovettura che lo stesso ufficio di polizia, in altra circostanza, aveva sequestrato poiché mancante della copertura assicurativa per la responsabilità civile verso terzi, nonché sottoposta a fermo amministrativo poiché l’odierno indagato fu sorpreso a guidarla privo di patente di guida.
Scaduti i termini per il pagamento in misura ridotta e considerato che avverso il provvedimento di sequestro non era stato proposto alcun ricorso, l’autovettura era stata sottoposta a confisca da parte della Prefettura. Il veicolo sottoposto a sequestro e a fermo amministrativo avrebbe dovuto essere depositato in un luogo di cui il custode avesse avuto la disponibilità, purché non soggetto a pubblico passaggio.
Ma nella giornata di sabato l’uomo si è recato presso gli Uffici del Commissariato per denunciare il furto dell’autovettura, dichiarando altresì che il veicolo era stato parcheggiato sulla pubblica via. Per questo motivo gli è stato quindi contestato il reato di violazione colposa dei doveri inerenti alla custodia di cose sottoposte a sequestro disposto dall’autorità amministrativa, per il quale il codice penale prevede la reclusione fino a sei mesi.
Sabato, la Questura aveva comunicato la denuncia di un diciottenne adranita (con diversi precedenti di polizia) per guida senza patente poiché recidivo nel biennio. Il giovane è stato nuovamente beccato dai poliziotti alla guida di un ciclomotore senza patente di guida. Il ragazzo, all’epoca dei fatti minorenne è stato notato dagli operatori di polizia nei pressi di un quartiere di Adrano a bordo di un ciclomotore, senza casco e con una passeggera anch’essa minorenne e priva del prescritto casco protettivo.
Dopo avere accertato che il trasgressore non aveva ancora provveduto a conseguire la patente per la guida dei ciclomotori, gli operatori di polizia hanno esteso il controllo anche alla documentazione del veicolo, accertandone la mancanza di copertura assicurativa per la responsabilità civile verso terzi. I due minorenni viaggiavano inoltre senza far uso dei dispositivi per la protezione delle vie respiratorie, contravvenendo alle disposizioni in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da Covid-19.
Nei confronti dei rispettivi esercenti la potestà genitoriale è stata pertanto applicata la sanzione amministrativa che prevede il pagamento di una somma pari a 533 euro. Il veicolo è stato sequestrato ai fini della successiva confisca amministrativa e affidato in giudiziale custodia alla depositeria convenzionata. Si protrarranno ancora per tutto il periodo delle festività natalizie i controlli mirati al ripristino delle regole basilari, quali quelle sancite dal Codice della Strada, che costituiscono un valido baluardo per la difesa di un’ordinata convivenza civile