I due gruppi consiliari chiedono al sindaco Motta di riferire in Consiglio comunale
Il Project financing sul cimitero di Belpasso è ritornato al Comune, dall’Urega (Ufficio Regionale Espletamento Gare d’Appalto) a causa di carenze nella documentazione presentata. Lo denuncia in una nota il consigliere comunale belpassese del Movimento 5 Stelle, Damiano Caserta, che ricorda la contrarietà alla gestione con fondi privati del camposanto da parte di pentastellati e Partito Democratico.
«Avevamo esposto le nostre perplessità sul cimitero ‘privato’ – ricorda Caserta – già in occasione del consiglio comunale aperto del febbraio 2019, insieme ai vari esponenti della Sinistra Belpassese e della Società Civile (anche vicina alla Maggioranza) che avevano preso le distanze nei confronti dell’Amministrazione Comunale. In quell’occasione gli attivisti del Movimento Cinque Stelle di Belpasso, dopo uno studio della vicenda, partorita dalla giunta Caputo e condivisa da quella Motta, avevano posto una serie di rilievi critici sui costi per i cittadini ed i tempi di attuazione dell’opera ai tecnici e ai membri della Giunta Motta. Domande rimaste ovviamente senza risposta. Altre valutazioni e proposte erano giunte dagli intervenuti a quel Consiglio Comunale aperto.
Ora – prosegue Caserta – possiamo dire che quel progetto di finanza inviato il 4-6-2019 dal Comune all’Urega (l’ufficio regionale che si occupa delle gare oltre certe soglie di costo) è stato da questo ultimo restituito al mittente due giorni dopo per carenza di documentazione rispetto al co2 art.4 del drs 16/2019. Non si capisce per quale motivo l’Amministrazione Comunale di Belpasso dica in giro che il progetto sia fermo all’Urega e non riconosca di aver fallito riguardo alla proposta sull’ampliamento e privatizzazione del cimitero comunale.
Fatte queste precisazioni,
1 – viene confermata l’incapacità del Comune di portare a termine i progetti su cui investe energie e risorse (si veda anche il Parco San Giuseppe);
2 – è palese come l’Amministrazione Comunale abbia preso in giro i propri cittadini per oltre un anno e mezzo, nascondendo la verità sul fallimento del progetto di finanza;
3- sono arrivate delle proposte alternative, quali la gestione pubblica del cimitero attraverso la costruzione dei loculi e le stradelle (oltre all’assegnazione delle aree per le cappelle) indicando precise modalità operative;
4 – non c’è tempo da perdere. È necessario avviare i bandi per i nuovi loculi sempre più necessari, reperire nuove risorse e dare inizio ad un percorso che affidi interamente al Comune la gestione del cimitero.
Il M5S e il PD di Belpasso – chiude Caserta – chiedono al Sindaco di venire in Consiglio a riferire e, visto che il problema dei loculi esiste, di intraprendere, se ne è in grado, un’altra strada, reperendo altrove le risorse necessarie».