Il documento del Gruppo Misto chiede una nuova amministrazione senza politici
Il Gruppo Consiliare Misto di Biancavilla ha redatto il documento con cui rende nota la propria posizione alla vigilia del Bilancio di previsione. Lo pubblichiamo integralmente
Una richiesta senza ambiguità dal Gruppo Misto di Biancavilla al Sindaco Giuseppe Glorioso
Il sindaco Glorioso è invitato a costituire un nuovo esecutivo tecnico, in attesa di tempi migliori in cui ridare spazio alla politica delle alleanze, in questo momento assente nel palazzo comunale biancavillese.
Il Gruppo consiliare misto di Biancavilla, costituitosi in data 30 marzo 2016, desidera fare chiarezza, una volta per tutte, sulla situazione che si è venuta a creare da alcuni mesi a questa parte nell’amministrazione comunale.
Non si può più negare lo stallo nel quale ci troviamo, uno stallo la cui responsabilità non è da imputare, per quanto ci riguarda, a bieche logiche di poltrone – come da taluni evocato – quanto alla mancata condivisione delle linee politiche espresse in seno alla maggioranza nei mesi scorsi. Siamo stati noi a farci portavoce di questo disagio, mantenendo tuttavia una condotta leale e trasparente nei confronti del sindaco Glorioso e additando, a più riprese, lo status quo: una crisi strisciante che avrebbe comportato a lungo andare l’immobilismo nella gestione della vita amministrativa ordinaria e straordinaria del Comune.
Proprio per evitare che da un immobilismo paventato si giungesse a una condizione di blocco Senza più ritorno, non ci siamo mai sottratti al dialogo con tutti i componenti della Giunta e del Consiglio. Ma questo non è bastato. La politica si fa con i numeri e con i fatti. Entrambi distanti, in questo momento, dalla Giunta attuale.
Per questo abbiamo fatto una proposta chiara al sindaco Glorioso: azzerare la giunta e costituire un nuovo esecutivo tecnico. In questo modo speriamo di fugare ogni dubbio sulla nostra presunta ricerca di vantaggi personali e poltrone. Siamo i primi, infatti, a voler evitare gli effetti deleteri derivanti da un arresto della gestione ordinaria, vista anche l’incombenza di appuntamenti a cui tutti noi siamo chiamati, a cominciare dai preparativi per la festa imminente del Patrono. Ma non per questo siamo disposti a far finta di niente come sta provando a sostenere il sindaco millantando una concordia che esiste solo nella Sua mente.
Una volta espletati nel modo migliore i compiti inderogabili fissati in precedenza nell’agenda dell’amministrazione comunale, potremo procedere a una verifica serena degli assetti di governo, che contempli una rivalutazione complessiva di tutte le forze in campo e della loro disponibilità a collaborare per rispondere sempre meglio ai bisogni dell’intera collettività biancavillese.