Scelta una data simbolo: il 23 maggio anniversario della strage di Capaci. L’inaugurazione era avvenuta alla presenza del procuratore della Repubblica di Catania Patanè
Aprirà le proprie porte al pubblico il 23 maggio lo Sportello Antiracket e Antiusura del Comune di Biancavilla. Una simbolo, quella scelta dal Sindaco Pippo Glorioso e dal Presidente dell’Associazione “Libera Impresa” Rosario Cunsolo, in quanto 24esimo anniversario della strage di Capaci, in cui persero la vita il Giudice Giovanni Falcone, la moglie Francesca Morvillo e gli agenti di scorta Vito Schifani, Rocco Dicillo e Antonio Montinaro. Dal 23 maggio in avanti, lo Sportello Antiracket e Antiusura sarà attivo nei locali di Villa delle Favare tre volte a settimana, lunedì (dalle ore 9 alle ore 10.30), mercoledì (dalle 16.30 alle 18.30) e venerdì (dalle 16.30 alle ore 17.30), e fornirà, con assoluta discrezione, assistenza e sostegno legale, economico, fiscale, contrattuale e psicologico a quanti richiederanno supporto.
Si assicurerà il sostegno alle vittime di richieste estorsive, usuraie e mafiose mediante anche la costituzione di parte civile nei procedimenti giudiziari. La struttura sarà in continuo collegamento con le Forze dell’Ordine, la Magistratura e la Prefettura.
Si continuerà pure nell’azione di informazione nelle strutture scolastiche, con attività formative che, anche nel prossimo anno scolastico, coinvolgeranno gli alunni di tutte le scuole, mediante testimonianze di magistrati e cittadini che hanno trovato la forza di reagire e di affidarsi alle Istituzioni.
La consegna delle chiavi dei locali, fruibili dall’associazione “Libera Impresa”, è avvenuta nella stanza del primo cittadino, al Palazzo comunale, alla presenza del sindaco Pippo Glorioso e del presidente di “Libera Impresa” Cunsolo.
«È un chiaro messaggio di legalità per tutto il territorio – spiegano Glorioso e Cunsolo – nel nome di Falcone, attiveremo questo presidio voluto dalla Giunta e dal Consiglio comunale a supporto del grande lavoro delle Forze dell’Ordine e di aiuto per la gente che deve avvertire la determinazione delle Istituzioni in una battaglia contro il malaffare».
L’apertura dello sportello – annunciata, nelle scorse settimane, alla presenza del procuratore della Repubblica di Catania Michelangelo Patanè – segue ad altre iniziative promosse, in questi anni, dall’Amministrazione Glorioso. Su tutte, la delibera di Giunta n. 172 del 19 novembre 2013 meglio nota come “delibera Antiracket” che ha previsto una serie di agevolazioni e detrazioni fiscali per quanti per quanti denunciano l’estorsione, secondo un raccordo diretto con la Prefettura e le Forze dell’Ordine.