Nei prossimi giorni conferenza stampa con il Sottosegretario alle Politiche agricole Giuseppe Castiglione e l’On. Nino D’Asero capogruppo Ncd all’Ars
Passaggio di consegne questa sera in Consiglio comunale a Biancavilla. La consigliera comunale Ada Vasta, eletta alle ultime elezioni amministrative dello scorso 2013 e facente parte dell’Ncd, lascerà il posto a Gino Randazzo già consigliere comunale alcune legislature fa. Randazzo classe 78, era stato eletto (aveva soli 20 anni) nel 1998 ed era rimasto consigliere fino al 2003, nella lista del Partito Popolare Italiano durante l’amministrazione presiduta da Pietro Manna.
Insegnante di sostegno, Randazzo è stato promotore nel 2000 dell’apertura dello sportello universitario che ha dato un servizio a molti studenti universitari biancavillesi, evitando loro di recarsi a Catania per le iscrizioni e le altre pratiche universitarie.
Ada Vasta, invece, andrà a ricoprire la carica di coordinatrice dell’Ncd in vista delle prossime competizioni elettorali. Nei prossimi giorni è prevista una conferenza stampa, organizzata dal partito alla quale parteciperà tra gli altri il Sottosegretario alle Politiche Agricole Giuseppe Castiglione e l’On. Nino D’Asero capogruppo Ncd all’Ars.
In un comunicato stampa del Nuovo Centrodestra si legge: “Avviato a Biancavilla il percorso di costituzione del nuovo soggetto politico dei moderati. Attorno al NCD-Area Popolare, partito fortemente radicato nella nostra città, che in Consiglio Comunale è rappresentato dai consiglieri Ada Vasta e Mario Amato e che vede nell’on. Giuseppe Castiglione, Sottosegretario di Stato al Ministero delle politiche agricole, e nell’on. Nino D’Asero, presidente del gruppo parlamentare all’ARS, dei riferimenti politici, inizia il processo di formazione di un’area di centro moderato, sociale e riformista. La fase preparatoria e di confronto che ha visto impegnati soci e dirigenti, in riunioni di confronto e lavoro, si è conclusa ieri in tarda serata.
Ada Vasta, Consigliere Comunale e prima degli eletti nella propria lista, andrà a ricoprire la carica di coordinatore politico .
“Il pluralismo e il confronto interno – commenta Vasta – la capacità di sintesi delle varie posizioni e nel contempo una politica dell’attenzione e dell’ascolto di cittadini, di famiglie, di categorie economiche e sociali, dei giovani saranno le strutture portanti sulla quali costruire la nostra presenza e il nostro lavoro di servizio alla cittadinanza”.