Il corpo rinvenuto in Contrada Perrieri sarebbe di una persona giovane. Sul posto i parenti di Daniele Cangemi, scomparso da Santa Maria di Licodia il 30 agosto scorso. Stretto riserbo degli inquirenti
Sarebbe il cadavere di un uomo di giovane età, le cui generalità non sono state ancora rese note dalle Forze dell’Ordine, quello ritrovato nel primo pomeriggio di oggi in una zona di campagna di Biancavilla all’interno di un terreno abbandonato e precisamente in via del Trebbiatore (Contrada Perrieri) nella zona sud del paese verso Santa Maria di Licodia. Il corpo senza vita si presentava in avanzato stato di decomposizione e dilaniato dal morso dei cani randagi con il capo staccato dal tronco. Da accertare se questa circostanza sia da ricondurre agli animali oppure alle circostanze della morte. Allo stato attuale non è ancora chiaro se si tratti di omicidio, di morte naturale o di morte accidentale.
Di nessun aiuto alle indagini le telecamere del circuito di videosorveglianza di un’abitazione che si trova di fronte al terreno in cui è stato ritrovato il corpo, poiché l’impianto non sarebbe funzionante.
Sul posto sono intervenuti i Carabinieri del Reparto Investigazioni Scientifiche e i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Paternò con in testa il Comandante Capitano Angelo Accardo, i militari delle stazioni di Biancavilla e Santa Maria di Licodia ed una volante del Commissariato di Polizia di Adrano. Sulla scena del ritrovamento anche il Sostituto Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Catania, Andrea Ursino, a cui sono affidate le indagini, ed il medico legale dott. Orazio Cascio che ha ispezionato il cadavere. Fra le persone scomparse di recente nel comprensorio Biancavilla Santa Maria di Licodia, c’è Daniele Cangemi il 29enne licodiese che non dà più notizie di sé dal 30 agosto scorso. Sul luogo del ritrovamento sono giunti anche i familiari del giovane, ma al momento i due fatti non sono stati collegati.