Prosegue l’incredibile sequela di aggressioni dopo la fiera abusiva del bestiame. Attesi sviluppi dalle indagini sui fatti di domenica
Un ciclo di violenza che non riesce proprio ad arrestarsi, quello che un gruppo di individui ha avviato domenica scorsa con l’aggressione alla fiera abusiva del bestiame della responsabile provinciale Lav, Angelica Petrina, del legale della lega, avvocato Pilar Castiglia, e di un maresciallo dei Carabinieri intervenuto dopo la segnalazione della Lav, per constatare le condizioni in cui erano tenuti gli animali in vendita. Dopo l’assalto di domenica, lunedì pomeriggio un’altra aggressione è avvenuta nei confronti di un carabiniere, ed in particolare nei confronti del Comandante della Stazione di Biancavilla, Maresciallo Roberto Rapisarda, da parte di un soggetto chiamato in caserma, insieme ad altre persone, proprio nell’ambito dell’indagine sui fatti di domenica.
Da quanto si apprende, l’uomo, un 45enne, nel corso dell’interrogatorio sarebbe andato in escandescenza aggredendo il maresciallo e provocandogli alcune ferite ad un braccio. Rapisarda è stato condotto al Pronto Soccorso dell’Ospedale “Maria Santissima Addolorata” di Biancavilla, dove i medici hanno emesso una prognosi di cinque giorni.
Per il 45enne è scattato l’arresto. L’Autorità giudiziaria ha concesso i domiciliari. Dall’aggressione di domenica, come si ricorderà, è scaturito l’arresto in flagranza di reato per un 85enne originario di Aci Sant’Antonio, solito a vendere animali a Biancavilla, e la conseguente condanna per direttissima con immediata scarcerazione in considerazione dell’età avanzata. Le indagini sull’aggressione di domenica proseguono. Per i prossimi giorni sono attesi sviluppi.