Tra le speranze di riapertura e i timori di nuove restrizioni per la pandemia in corso, torna l’appuntamento con le celebrazioni estive in onore della Madonna dell’Elemosina, amata protettrice di Biancavilla. E si fa più forte, più intimo e corale il nostro bisogno di accostarci alla sua tenerezza di madre amorevole, perché ci consoli e ci faccia sperimentare la dolcezza dell’amore di Dio. “La Grande Festa Estiva” dell’agosto 2021 si inserisce nel contesto dell’Anno di San Giuseppe, Patrono della Chiesa universale, e dell’Anno della famiglia “Amoris Laetitia”, voluti entrambi da papa Francesco.
Mentre ci accostiamo a Maria, infatti, siamo chiamati ad allargare lo sguardo all’intera Santa Famiglia di Nazaret, dove sono state custodite le più grandi virtù umane, pur nelle difficoltà della vita. Per questa ragione, ogni giorno del ricco “Novenario”, attraverso la presenza di diversi sacerdoti provenienti da varie parti della Sicilia, verrà proposta la meditazione di una particolare virtù da cui scaturisce una speciale intenzione di preghiera per le famiglie.
A questo si aggiunge il 7° centenario della morte di Dante Alighieri, che fu sommo poeta e cantore della misericordia di Dio. Nei suoi versi ha riconosciuto nella “Vergine Madre” il luogo in cui la misericordia di Dio si è fatta carne, in Lei è si ritrova tutto ciò che di buono c’è nell’essere umano: «In te misericordia, in te pietate, in te magnificenza, in te s’aduna quantunque in creatura è di bontate» (Par. XXXIII, 19-21).
Confermati i tradizionali appuntamenti di preghiera, le celebrazioni degli anniversari di matrimonio delle coppie biancavillesi, la benedizione dei bambini neonati e nascituri. Ad animare il “Novenario”, come di consueto, saranno le varie realtà ecclesiali Biancavillesi: gruppi, movimenti, associazioni, famiglie religiose, che si alterneranno per la guida del Santo Rosario e della tradizionale “Coroncina” alla Madonna dell’Elemosina. Coinvolte giornalmente anche le diverse Corali parrocchiali. In tutto il periodo, permane la possibilità di poter beneficiare del dono dell’Indulgenza Plenaria.
Tra le novità del programma di quest’anno si segnalano:
– Venerdì 20 l’inaugurazione del nuovo ciclo pittorico delle litanie lauretane, opera del M° Vincenzo Valastro, che addobberà le navate della Basilica nelle feste solenni dell’anno. Nel corso di una conferenza, alle 20, verranno presentati e illustrati i pannelli decorativi;
– Martedì 24 sarà presente a Biancavilla un’insigne reliquia del Beato Fr. Gabriele Maria Allegra (San Giovanni La Punta, 1907 – Hong Kong, 1976), proveniente dal Convento provinciale dei Frati Minori di Palermo. Padre Allegra fu grande evangelizzatore della Cina e tradusse la Bibbia in lingua cinese;
– Mercoledì 25 il prof. Valerio Ciarocchi presenterà un suo studio sugli inni musicali alla Madonna dell’Elemosina;
– Venerdì 27 Giochi della Gioventù: dalle 17 un pomeriggio dedicato a giochi per ragazzi presso il Piccolo Seminario. In serata, dalle 20, giochi e tornei per adolescenti e giovani;
– Sabato 28 oltre alla tradizionale giornata dell’Associazione “Maria SS. dell’Elemosina”, in cui i devoti rinnoveranno la loro consacrazione alla Madre di Dio, l’Arcivescovo di Catania, Mons. Salvatore Gristina, conferirà il titolo di canonici ad alcuni sacerdoti. In tal modo si arricchisce il Capitolo della Collegiata, cioè il gruppo dei sacerdoti che zelano le celebrazioni in Basilica e quelle maggiori cittadine. Si tratta anche di un importante segno di comunione ecclesiale.
La Madonna dell’Elemosina, è anche la titolare del Capitolo dei Canonici di Biancavilla.
Domenica 29 agosto la solennità di Maria SS. dell’Elemosina sarà scandita dalla celebrazione delle SS. Messe alle 8,30 e alle 11 in Basilica Santuario. Nel pomeriggio, alle 19, secondo le attuali disposizioni normative, si svolgerà all’aperto in piazza Collegiata il Pontificale solenne, che sarà presieduto per l’occasione da S. E. Mons. Giuseppe Baturi, Arcivescovo Metropolita di Cagliari, alla presenza del Clero e delle varie realtà ecclesiali, civili e militari Biancavillesi. Nel corso della celebrazione, il Sindaco di Biancavilla rinnoverà l’atto di affidamento della città alla celeste patrona.
Non ci sarà la tradizionale processione dell’Icona tra le vie del centro storico, ma al termine della Messa sul sagrato della Basilica ci sarà un omaggio musicale alla Madonna con la presenza dell’Orchestra di fiati “A. Toscanini” di Biancavilla. Uno spettacolo di luci e fuochi d’artificio saluterà il rientro in Santuario dell’Icona. A curare i vari aspetti e darne il patrocinio, sono il Comune di Biancavilla, la Parrocchia della Basilica Collegiata Santuario e l’Associazione “Maria SS. dell’Elemosina”.
Il messaggio del prevosto parroco
Carissimi Fratelli e Sorelle,
in questo tempo di rinascita spirituale e sociale, ci accingiamo con gioia e rinnovato fervore a celebrare il Novenario in onore di S. Maria dell’Elemosina, Madre della Divina Misericordia e Protettrice di Biancavilla. Questo itinerario di fede e di preghiera ci dà l’occasione per crescere come Comunità parrocchiale ed ecclesiale e prepararci a “La Grande Festa Estiva 2021”.
Con gioia inseriamo questo prezioso tempo di rinnovamento nel solco tracciato dal Santo Padre Francesco con tre significativi riferimenti: l’anno speciale di S. Giuseppe, sposo della B. V. Maria, l’anno della Famiglia “Amoris Laetitia” ed infine il 7° centenario della morte di Dante Alighieri.
La Lettera apostolica “Patris corde”, in cui, come sfondo c’è la pandemia da Covid-19 che, come ci ricorda il Santo Padre: “Ci ha fatto comprendere l’importanza delle persone comuni, quelle che, lontane dalla ribalta, esercitano ogni giorno pazienza e infondono speranza, seminando corresponsabilità. S. Giuseppe ha espresso concretamente la sua paternità nell’aver fatto della sua vita un’oblazione di sé nell’amore posto a servizio del Messia”.
Nel 5° anniversario della pubblicazione dell’Esortazione apostolica “Amoris Laetitia” sulla bellezza e la gioia dell’amore familiare, Papa Francesco ha inaugurato lo scorso 19 Marzo l’Anno “Famiglia Amoris Laetitia” che si concluderà il 26 giugno 2022 con il 10° incontro mondiale delle Famiglie a Roma.
L’esperienza della pandemia ha messo maggiormente in luce il ruolo centrale della famiglia come Chiesa domestica e ha evidenziato l’importanza dei legami tra famiglie. Sarà importante far funzionare la reciprocità tra la “Famiglia-Chiesa domestica” e la Chiesa, affinché si scoprano e si valorizzino l’una come dono insostituibile per l’altra.
Infine, il Papa, ci fa celebrare il 7° centenario della morte di Dante Alighieri con la Lettera apostolica “Candor lucis aeternae”, pubblicata il 25 marzo scorso dove si sottolinea l’attualità, la perennità e la profondità di fede della “Divina Commedia” e si definisce Dante “profeta di speranza e testimone della sete di infinito insita nel cuore dell’uomo”.
Con queste tre “luci” di riferimento, cogliamo l’occasione per pregare e tenere in grande considerazione il cammino sinodale che la Chiesa Italiana sta vivendo: “Annunciare il Vangelo in un tempo di rinascita”.
Il cammino sinodale a partire dalle nostre comunità parrocchiali (cammino dal basso) sarà certamente, come ci ricorda l’Episcopato italiano: “Quel processo necessario che permetterà alle nostre Chiese che sono in Italia di fare proprio, sempre meglio, uno stile di presenza nella storia che sia credibile e affidabile” (cfr.74° Assemblea nazionale dei Vescovi italiani. Roma 24-27 Maggio 2021).
Possa la misericordiosa intercessione della Madonna dell’Elemosina aprire i nostri cuori e riscoprire i valori del Vangelo, della vera fraternità e della nostra fruttuosa relazione con il mondo.
Mi permetto di concludere questa introduzione al Novenario e alla solennità dell’ultima domenica di Agosto, con l’autorevole testimonianza del Giudice Rosario Livatino, beatificato lo scorso 9 Maggio. Il Giudice ragazzino ucciso barbaramente dalla mafia, ci consegna una frase che è stata la sintesi della propria vita cristiana: “Quando moriremo, nessuno ci verrà a chiedere quanto siamo stati credenti, ma credibili”. Possano queste celebrazioni accendere in ciascuno di noi propositi santi per la nostra testimonianza di fede.