Strisce bianche? No! Meglio strisce blu. Lato destro? No! Meglio lato sinistro. È questa la confusione che in tema di parcheggi sta aleggiando ormai da settimane a Santa Maria di Licodia. L’apice della confusione è stato raggiunto proprio in questi ultimi giorni, in via Vittorio Emanuele, dove poco distante dalla via Orazio Longo alcuni parcheggi inizialmente realizzati di colore bianco – e quindi destinati alla sosta gratuita – con un colpo di pennello sono stati trasformati in aree di sosta delimitate da strisce blu e, dunque, a pagamento. Un cambio di rotta da parte di chi sta realizzando la nuova segnaletica orizzontale, probabilmente su indicazione del Comune, che non riesce a trovare spiegazione ai più.
Ma quello di via Vittorio Emanuele, non è il solo caso di dietrofront in tema di strisce blu. Anche su via Consolazione le idee apparirebbero un po’ confuse. Proprio su questa strada, dopo le lamentele di alcuni residenti della zona, (rileggi l’articolo) gli stalli a pagamento sono stati cancellati dal lato destro della strada per essere ridisegnati su quello sinistro. “Finalmente oggi hanno levato le strisce blu davanti la mia casa” scrive un licodiese che qualche settimana fa si era visto disegnare i parcheggi a pagamento in prossimità dell’ingresso della propria abitazione. “Devo ringraziare il sindaco per essersi interessato al caso dopo le mie segnalazioni e proteste e di essersi recato sul posto per capire il motivo delle mie proteste”.
A sparire dal territorio cittadino – ma qui c’è poco da fare, visto che il codice della strada ancora non li regolamenta – sono anche le aree di sosta delimitate dalle cosiddette “strisce rosa”, che erano comparse in paese nel 2017, destinate alle donne in stato di gravidanza o con bambini di età non superiore ad un anno. Un senso di civiltà che in molte città viene attuato, seppur non esiste ancora oggi una chiara volontà dal governo centrale di essere normato, ma che a Santa Maria di Licodia ha avuto vita breve. Nel frattempo, Yvii24, rimane ancora in attesa che l’assessore Ottavio Salamone ci trasmetta la delibera con l’elenco completo delle aree destinate ai parcheggi a pagamento, richiesta da giorni ma non ancora fornitaci.