Una relazione con un narcisista va chiusa e va attuato il no contact assoluto perché il pericolo di ricaderci è altissimo
La violenza non è “solo” fisica. La violenza è anche psicologica. I narcisisti perversi sono capaci di mettere in atto violenze atroci a livello psicologico. Le vittime dei narcisisti riportano un trauma profondo che non credo di sbagliarmi se dico che cambia loro la vita per sempre. Malgrado ciò, se ne può uscire. Con dolore e con fatica ce la si può fare. E quando si supera il trauma e si guarisce si diventa persone speciali.
Sopravvissute. Sì, sopravvissute da un’esperienza che la si comprende solo se la si vive. Sopravvissute da relazioni nelle quali il maltrattante ti mette all’angolo, ti usa, ti sfrutta, ti denigra, ti insulta, ti manipola, ti succhia le energie, ti divora, ti uccide. Sì, perché il narcisista vuole ucciderti, vuole distruggerti perché è invidioso della tua empatia, perché è vuoto, perché è infelice, perché sotto la maschera che abilmente indossa si nasconde una persona che non prova nulla, che non sente, che non ha intelligenza emotiva.
Una relazione con un narcisista va chiusa e va attuato il no contact assoluto perché il pericolo di ricaderci è altissimo. Ci si deve concentrare su se stesse e superare l’astinenza che purtroppo ti procura la dipendenza affettiva. Ce la si può fare e, infatti, c’è chi ce la fa. Su Facebook ho letto il post che segue in una pagina dedicata, appunto, al narcisismo patologico. Lo rivolgo a tutte le lettrici che vivono o hanno vissuto una relazione con uno psicopatico.
L’autrice di questo post, amaro e ironico allo stesso tempo, ce l’ha fatta. Ce la potete fare anche voi.
Posso dire di stare bene, da mesi ormai. Ho fatto del mio meglio, non ho mollato un attimo anche quando la dissonanza cognitiva faceva capolino nei momenti in cui mi sentivo sola e non pensavo potesse ancora tornare. Non ho mollato, ho pianto la notte, ho lottato di giorno. Sapete come ho lottato? Vivendo la mia vita. Mi sono fatta piacere quel poco che conquistavo giorno per giorno.
Lui lavora con me, la situazione era difficile, ma quando lo incontro adesso, lui abbassa lo sguardo, io non provo niente, il deserto del Sahara dentro. ZERO, e sono felice. Lui ingrassa io un fiore, ho perso i 10 kg che avevo preso mentre stavo con lui perché ero depressa. Il mio sorriso, che bello. Non so se mi abbia mai cercata in questi mesi, dal momento che l’ho bloccato quando ho visto che mi cercava con delle scuse.
Al lavoro mi parlava per offendermi, nessuna reazione da parte mia . No contact e sasso grigio funzionano, il resto sono scuse che ci troviamo. E non fissiamoci che siano tutti narcisisti gli uomini, non è cosi. Ci saranno anche gli stronzi, gli immaturi o quelli bravi. Una relazione può diventare tossica per noi anche per il nostro comportamento, per come la gestiamo.
Studio i componenti umani adesso, il primo che sto approfondendo è proprio il mio. Avrei preferito non averci avuto mai niente a che fare con uno psicopatico ma visto che mi/ci è capitato, cogliamo noi il lato positivo anche se un bel calcio in culo glielo avrei dato. Ho avuto i miei amici, i miei ex, i miei colleghi tutti con me, nonostante le diffamazioni perpetrate da lui e dalla nuova fidanzata (che è già ingrassata di 10 kg anche lei, quindi come vedete tutto si ripete anche per loro, state serene) e quando avevo voglia di vendicarmi mi hanno guardata scandalizzati dicendomi che io non ero mai stata vendicativa.
Cazzo è vero, ma cosa stavo diventando..? No no torna quella di prima, anzi meglio. No contact a vita e la forza di volontà arriva se cominci ad alzare il culo e a non piangerti addosso.
Tratto da Facebook
Sono perfettamente d’accordo con quanto detto nell’articolo. Purtroppo nella mia esperienza professionale mi capita spesso di entrare in contatto con donne che sono state svuotate da una relazione con un narcisista. Certo, il narcisista è una persona infelice a sua volta ma resta il fatto che il danno che causa nella vittima è oggettivamente enorme. La donna che si trova in questo tipo di relazione lo fa per motivi inconsci ben precisi, lavorare in profondità sulle proprie emozioni e felicità è la via giusta e anche la “vendetta migliore”
Imparare gia a scuola di questi individui psicopati.. Sarebbero meno vittime NO PSICOPAT