Grande festa per la longeva mottese, memoria storica della cittadina
Grande festa a Motta Sant’Anastasia in casa della signora Giuseppa Caruso, o semplicemente nonna Peppina, che ha spento le cento candeline. Nata il 19 Novembre 1919 ha vissuto un secolo di storia di Motta, testimone delle trasformazioni e dei cambiamenti vissuti dalla cittadina e custode dell’identità locale.
Alla grande festa in suo onore, celebrata nella sua abitazione, nel corso della quale ha spento le candeline, hanno partecipato i familiari, la figlia Pina Puglisi, il genero Nello Di Mauro e tutti i discendenti, il sindaco Anastasio Carrà, il parroco don Salvatore Petrolo e una rappresentanza del “Rione Panzera” del quale nonna Peppina e tutta la sua famiglia è stata una fedele ed attiva partecipante. Il sindaco Carrà ha detto: «A nome dell’amministrazione comunale e dei consiglieri comunali desidero rivolgere a lei ed alla sua bella e affettuosa famiglia gli auguri e le felicitazioni per l’importante traguardo brillantemente raggiunto».