Da Palazzo d’Orleans dal 23 al 27
Via al roadshow della Protezione civile regionale, assieme a Corpo forestale e Vigili del fuoco, in diverse città della Sicilia per sensibilizzare la cittadinanza su prevenzione e riduzione dei rischi e sulla partecipazione attiva nei casi di calamità naturale. La campagna si chiama “Pronti all’azione”, prima tappa in piazza Verdi a Palermo, dove fino a sabato 28 sarà possibile visitare il “Villaggio della Protezione civile”, aperto al pubblico dalle 9.30 alle 18. Tappa successiva a Messina, dal 9 all’11 novembre (piazza Municipio) e, infine, chiusura a Catania, dal 16 al 18 novembre (piazzale Chinnici alle Ciminiere). «Vigilate sulla vostra terra e state attenti a chi cerca di danneggiarla, a chi cerca di darle fuoco. Siate sentinelle del nostro territorio», ha detto il presidente della Regione Renato Schifani ai tanti giovani presenti all’apertura dell’iniziativa. Qui tutte le info: www.prontiallazione.it.
Legalità, rispetto della persona e delle differenze di genere, fenomeno della violenza sulle donne. Questi i temi su cui è focalizzato il progetto educativo “Arte. Di ogni Genere”, promosso dall’assessorato regionale dell’Istruzione e della formazione professionale e finanziato con 4 milioni di euro. Propone la sperimentazione di modelli didattici innovativi nelle scuole di ogni ordine e grado, che dovranno incidere sulle coscienze e sui comportamenti degli alunni. «Studenti e studentesse – spiega l’assessore Mimmo Turano – avranno l’opportunità di frequentare laboratori e percorsi artistici, per poi realizzare elaborati e prodotti ispirati al tema del contrasto alla violenza di genere e sulle donne».
Da Palazzo d’Orleans dal 23 al 27
«La Sicilia deve diventare un importante hub energetico atto a favorire la transizione energetica. Il mio governo ritiene raggiungibili e superabili i pur sfidanti obiettivi a oggi previsti dal nuovo decreto burden sharing». Il presidente della Regione, Renato Schifani, è determinato sul fronte dell’energia e della sostenibilità. E ha illustrato le iniziative avviate al convegno “Repowering ed energy transition”, organizzato a Palermo dal gruppo industriale Erg. «L’azione del governo regionale – ha aggiunto – è coerente con gli obiettivi dell’Agenda 2030 dell’Onu, con il “New green deal” europeo, con la strategia nazionale per lo sviluppo sostenibile e il Pnrr». Infatti, la Sicilia è una delle quattro regioni ad avere aggiornato il Piano energetico ambientale al 2023. Si punta anche sull’idrogeno, sia con le risorse del Pnrr sia con i fondi previsti dal Programma operativo del Fesr, che destina a questo settore 150 milioni.
Conti più in ordine, prospettive migliori per il futuro. Il governo Schifani ha approvato il Rendiconto finanziario 2022 e il Bilancio di previsione 2024-2026, registrando una buona performance dell’amministrazione regionale che permette di guardare avanti con fiducia. Anche in vista della prossima legge di Stabilità che il governo intende portare in Assemblea regionale a breve. «Un ente in equilibrio contabile può dare risposte puntuali alle esigenze sociali ed economiche della Sicilia», ha commentato il governatore. «I numeri certificano un’ulteriore riduzione del disavanzo da 6,1 a 4,3 miliardi di euro, cioè la diminuzione di circa un terzo», aggiunge l’assessore all’Economia Marco Falcone.
Da Palazzo d’Orleans dal 23 al 27
Analizzare le tendenze e i fenomeni relativi al mercato del lavoro in Sicilia e fornire supporto nella programmazione delle politiche occupazionali della Regione. Con questi obiettivi è stato istituito l’Osservatorio del mercato del lavoro all’assessorato regionale della Famiglia, delle politiche sociali e del lavoro. «Per la prima volta – ha detto l’assessore Nuccia Albano – l’attività di studio e di pianificazione delle politiche formative e l’analisi delle richieste delle imprese in Sicilia avranno una reale sede di confronto».
Obiettivo, raccontare gli interventi finanziati dall’Unione europea in Sicilia. C’è tempo fino al 16 novembre per presentare le candidature alla seconda edizione del premio giornalistico “Po Fesr Sicilia: l’Europa si racconta”, sul tema “La comunicazione dei fondi europei in Sicilia: storia di un progetto”. Organizzato dal dipartimento Programmazione della Regione Siciliana (Autorità di coordinamento dell’Autorità di gestione del Po Fesr Sicilia 2014-2020) e dall’Ordine dei giornalisti di Sicilia, il Premio è rivolto ai giornalisti iscritti all’Ordine di Sicilia, autori di articoli, reportage e servizi andati in onda o pubblicati tra il 5 luglio e il 15 novembre di quest’anno. Previste 6 categorie e 11 riconoscimenti che andranno ai primi due classificati di ciascuna sezione: carta stampata, web, tv, radio, agenzie di stampa. Un premio speciale è dedicato al “giornalista under 30”. Le domande vanno trasmesse in formato digitale, via pec, all’indirizzo [email protected].
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“World’s best emerging golf destination 2023”. Questo il riconoscimento attribuito alla Sicilia durante il “World golf awards” ad Abu Dhabi. Un premio che certamente fa piacere. «È la conferma di un impegno costante e convinto dell’assessorato che ho l’onore di guidare – commenta l’assessore regionale al Turismo, sport e spettacolo, Elvira Amata – per implementare specifiche azioni a sostegno del golf, quale disciplina sportiva di spiccata rilevanza che concorre a rafforzare nel suo complesso l’offerta turistica».
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