Dalla Presidenza della Regione dall’1 al 4 agosto
Cinquantuno itinerari da scoprire a bordo di convogli d’epoca. Dal 12 agosto e sino al 10 dicembre tornano i treni storici sulle linee ferrate della Sicilia, grazie alla Regione Siciliana e alla Fondazione FS. Il programma dei viaggi alla scoperta delle bellezze della nostra Isola è stato presentato alla Stazione Marittima di Messina. «Un’occasione concreta – ha detto l’assessore regionale al Turismo, Elvira Amata – di rafforzare e rendere compatibili diversi segmenti del comparto turistico, da quello lento a quello sostenibile ed esperienziale, con l’intento di proporre un’offerta il più possibile integrata e adeguata alle aspettative del visitatore». «Quest’anno – aggiunge il direttore generale di Fondazione FS, Luigi Cantamessa – ci sarà anche una speciale carrozza bagagliaio allestita per il trasporto di 50 biciclette»- Obiettivo, promuovere la mobilità treno+bici.
Sul fronte delle gare pubbliche la Regione migliora la sua performance. Negli ultimi quattro mesi la Centrale unica di committenza per l’acquisizione di beni e servizi ha aggiudicato il 40 per cento delle gare avviate quest’anno per un valore che sfiora il miliardo di euro al netto dei ribassi che hanno, a loro volta, determinato un notevole risparmio, 123 milioni, per le casse regionali. Lo certifica il monitoraggio dell’assessorato regionale dell’Economia relativo al periodo aprile-luglio 2023. «Uno dei nostri obiettivi – ha commentato il presidente Schifani – è rendere l’amministrazione regionale sempre più efficiente». Per l’assessore all’Economia Falcone «su 25 gare in corso, da gennaio di quest’anno, ben 10 sono andate in aggiudicazione negli ultimi quattro mesi».
Una visita istituzionale per sancire la vicinanza del governo nazionale alla Sicilia, martoriata dagli incendi, per i quali Roma ha già riconosciuto lo stato di emergenza. Il vice premier e ministro degli Estri, Antonio Tajani, è stato ricevuto a Palermo dal presidente della Regione Schifani. Il governatore ha accompagnato il ministro a far visita alla sala operativa del Corpo forestale della Regione per incontrare il personale della Forestale, della Protezione civile regionale e dei Vigili del fuoco, protagonisti delle attività antincendio. Schifani ha sottolineato «l’esigenza immediata di integrare mezzi e uomini del Corpo forestale», che è molto sottodimensionato rispetto alla pianta organica (meno di 400 effettivi rispetto ai previsti 1380). «Farò di tutto – ha detto Tajani – per appoggiare la richiesta della Sicilia».
Dalla Presidenza della Regione dall’1 al 4 agosto
L’appuntamento è dal 12 al 14 aprile 2024. Nell’isola di Ortigia, a Siracusa, tra il castello Maniace, palazzo Beneventano del Bosco, palazzo Borgia del Casale si daranno appuntamento i professionisti del settore audiovisivo internazionale. L’occasione sono gli “Stati generali del Cinema”, una tre giorni di confronto promossa e organizzata dalla Regione Siciliana. «Porteremo il mondo del cinema in Sicilia – spiega il governatore Renato Schifani – L’Isola si sta affermando come un set a cielo aperto capace di attrarre rilevanti produzioni cinematografiche internazionali. Per questo stiamo prevedendo lo sviluppo di specifiche competenze attraverso appositi percorsi formativi destinati soprattutto ai giovani». «Una pianificazione strategica – aggiunge l’assessore allo Spettacolo, Elvira Amata – diventa essenziale per promuovere il cineturismo».
Ambulatori specialistici, guardia medica, un punto pediatrico e ancora un consultorio familiare e uno psicologo. Sono alcuni dei servizi offerti dalla Casa di comunità di Caltanissetta, al piano terra del vecchio ospedale “Vittorio Emanuele”. La struttura è stata inaugurata dall’assessore regionale alla Salute, Giovanna Volo, insieme al commissario straordinario dell’Asp, Alessandro Caltagirone, e al direttore sanitario dell’azienda, Luciano Fiorella. La Casa di comunità di Caltanissetta è la seconda attivata dalla Regione dopo quella del “San Luigi” di Catania. «In questa fase di avvio – spiega l’assessore – saremo in grado di perfezionare un modello che intendiamo implementare in tutte le 156 strutture previste in Sicilia».
Dalla Presidenza della Regione dall’1 al 4 agosto
Due milioni di euro ripartiti tra i 46 Comuni siciliani in cui ricadono aree industriali. L’assessorato alle Autonomie locali ha destinato agli enti locali le somme per realizzare interventi nei territori destinati a ospitare le imprese, ripartendo i fondi in base all’estensione delle stesse aree, sulla base dei dati forniti dall’Irsap (scopri le cifre Comune per Comune). «Una boccata di ossigeno – afferma l’assessore Andrea Messina – che consente ai Comuni di effettuare interventi di bonifica territoriale in aree produttive».
Dalla Presidenza della Regione dall’1 al 4 agosto
Manifestazioni legate al cibo, e ai prodotti tipici locali, mostre mercato, sagre e festival. Sono 42 i progetti che saranno finanziati dalla Regione con i fondi del progetto rivolto agli enti locali “La Sicilia che piace”. Al bando, promosso dall’assessorato regionale delle Attività produttive e finanziato con circa 400 mila euro, hanno partecipato gli enti locali della Sicilia, anche in forma associata. Il contributo regionale, in conto capitale, coprirà fino all’80 per cento del costo dell’intera iniziativa, per un massimo di 10 mila euro a progetto. Qui l’elenco provvisorio dei Comuni ammessi.
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