Profonda soddisfazione viene espressa dal presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, per il via libera del Cipess (Comitato interministeriale per la programmazione economica e lo sviluppo sostenibile) all’Accordo per la Coesione firmato a fine maggio con la presidente del Consiglio Giorgia Meloni. La somma complessiva di 5,33 miliardi di euro, al netto di 1,3 miliardi per il Ponte sullo Stretto, rappresenta un investimento importante per l’Isola. Alla riunione a Roma, su delega del governatore, ha partecipato l’assessore alle Infrastrutture, Alessandro Aricò.
«Questa ingente disponibilità finanziaria, dedicata a interventi prioritari concordati tra la Regione e il governo nazionale – evidenzia il presidente Schifani – ci permetterà di avviare immediatamente opere di grande rilevanza strategica per i cittadini e le imprese siciliane. Si tratta del più significativo accordo in termini finanziari sottoscritto con le Regioni e siamo fiduciosi che tali risorse possano contribuire a un reale sviluppo e coesione del nostro territorio. Desidero, inoltre, sottolineare – prosegue – l’importanza del lavoro sinergico con Roma, che è stato fondamentale per raggiungere questo traguardo. La collaborazione costante e proficua tra le nostre istituzioni è la chiave per garantire il successo di questi progetti e per promuovere un futuro di prosperità per la nostra Regione. Ringrazio la presidente Meloni e il ministro Fitto e tutti coloro che hanno lavorato per questo importante risultato. Siamo pronti a mettere in atto questi interventi con la massima efficacia e trasparenza, nella consapevolezza che rappresentano un’opportunità unica per la crescita e il benessere della Sicilia e dei suoi abitanti».
€ 5,33 miliardi di euro, al netto di 1,3 mld per il Ponte sullo Stretto
La Sicilia ha ricevuto questa significativa quantità di fondi attraverso l’accordo per l’utilizzo del Fondo di Sviluppo e Coesione (FSC) 2021-202712. Questo accordo, firmato dal primo ministro Giorgia Meloni e dal governatore della Sicilia Renato Schifani. Questi fondi saranno destinati principalmente a progetti infrastrutturali, tra cui il miglioramento delle dighe e degli acquedotti.
NEL DETTAGLIO (alcune parti) APPROVATE DA L CIPESS.
Nella seduta del 9 luglio c.a. il Comitato interministeriale per la programmazione economica e lo sviluppo sostenibile (CIPESS), presieduto dal Vice Presidente del Comitato e Ministro dell’economia e delle finanze Giancarlo GIORGETTI, con la presenza del Segretario del CIPESS, Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri Alessandro MORELLI, ha approvato una serie di provvedimenti in materia di politiche di coesione, infrastrutture, salute, legalità. Di seguito i provvedimenti approvati dal Comitato.
Politiche di coesione:
ha approvato l’assegnazione di risorse del Fondo Sviluppo e Coesione (FSC) 2021-2027 per gli interventi di bonifica e risanamento ambientale e rigenerazione dell’area denominata “Zona Falcata” di Messina e l’individuazione del soggetto attuatore nell’Autorità di Sistema Portuale dello Stretto (decreto-legge n. 50 del 2022);
ha approvato il definanziamento di alcuni degli interventi rientranti nell’ambito dei Piani Sviluppo e Coesione (PSC) di Regione Siciliana, Città metropolitana di Catania, Città metropolitana di Messina e Città metropolitana di Palermo, in attuazione del decreto-legge n. 34 del 2019, e l’aggiornamento degli allegati alla delibera CIPESS n. 48 del 2022;
Ha approvato l’assegnazione di risorse del FSC 2021-2027 alla Regione Siciliana ai sensi della legge. n. 178 del 2020, della delibera CIPESS n. 16 del 2023 e del decreto-legge n. 13 del 2023;
ha approvato, nell’ambito del Piano per la valorizzazione dei beni confiscati esemplari nel Mezzogiorno, la rimodulazione delle risorse ex Fondo progettazione (delibera CIPE n. 61 del 2020) e l’assegnazione di nuove risorse a valere sul FSC 2021-2027.