La settimana dal 5 al 9 giugno della Presidenza della Regione Siciliana:
«Il Ponte sullo Stretto si appresta a diventare realtà grazie a un gioco di squadra tra le istituzioni coinvolte, la Regione Siciliana farà la sua parte. Ma non può restare una cattedrale nel deserto, lavoreremo per l’alta velocità ferroviaria sul corridoio “Berlino-Palermo”». Il presidente della Regione Renato Schifani, crede nel progetto ma guarda anche a tutte le infrastrutture necessarie all’Isola. Il concetto l’ha ribadito davanti al ministro Salvini, durante il convegno dedicato al collegamento stabile tra Sicilia e Calabria, organizzato dalla Cisl a Messina, sulla nave traghetto “Elio”. Il governo regionale ha anche indicato, come gli spetta, uno dei componenti del consiglio di amministrazione della rinata società “Stretto di Messina”, che deve gestore l’iter dell’opera: la docente universitaria di diritto costituzionale, Ida Nicotra.
Sono 20 i componenti del Cet, il Comitato etico territoriale, istituito dalla Regione e adesso pronto a diventare operativo. L’assessore alla Salute, Giovanna Volo, ha firmato il decreto di nomina degli esperti che faranno parte di questo organismo indipendente che si occuperà della valutazione etica, scientifica e metodologica degli studi clinici sperimentali e della valutazione di indagini cliniche sui dispositivi medici e farmacologici. Resteranno in carica per tre anni e il loro ruolo è svolto a titolo gratuito. «Abbiamo selezionato figure di altissimo livello professionale – dice l’assessore Volo – in possesso di una documentata conoscenza ed esperienza nelle sperimentazioni cliniche. Sono certa che sapranno svolgere il loro ruolo nel migliore dei modi, puntando a tutelare la salute dei pazienti e dei cittadini in generale». La partecipazione degli esperti ai lavori del Cet Sicilia, che resteranno in carica tre anni, sarà a titolo gratuito.
Torna al suo antico splendore uno dei gioielli dell’itinerario arabo-normanno di Palermo, patrimonio Unesco. Sono stati completati i lavori di recupero e valorizzazione del complesso monumentale di Villa Napoli – Cuba Soprana e Piccola Cuba, nel quartiere Cuba-Calatafimi del capoluogo siciliano, porzione di quello che un tempo costituiva il cosiddetto “Genoardo”, il parco di delizie voluto dai re normanni. Gli interventi, cominciati alla fine del 2019, sono stati finanziati dal dipartimento regionale dei Beni culturali, per un importo complessivo di un milione di euro, provenienti dal Po Fesr 2014-2020. Per tornare alla piena fruibilità da parte del pubblico bisogna attendere ancora un passaggio: che la Villa sia riconsegnata al legittimo proprietario, la Fondazione orchestra sinfonica siciliana (Foss). «Ho già dato mandato agli uffici – garantisce l’assessore ai Beni culturali, Francesco Paolo Scarpinato – perché avviino in tempi celeri le procedure per la riconsegna».
Progetti all’avanguardia che ottengono riconoscimenti internazionali. Uno di questi è quello, innovativo, di social housing “Contrada Amabilina – Marsala” dello Iacp di Trapani (clicca qui per saperne di più). È stato presentato a Barcellona in un workshop del Festival di Housing Europe, la Federazione europea dell’edilizia pubblica. Finanziato dalla Comunità europea con i fondi Po-Fesr 2014-2020, permetterà, entro il 2023, di ricavare 25 case popolari, di diversa metratura, da una ex scuola. Il progetto, finanziato dalla Comunità europea con i fondi Po-Fesr 2014-2020 (azione 9.4.1), permetterà, entro il 2023, di ricavare 25 case popolari, di diversa metratura, da una ex scuola. La riqualificazione dell’area si completerà, inoltre, con la creazione di aree verdi e spazi socio-educativi, ricreativi, sportivi e culturali, oltre ad un poliambulatorio, con lo scopo di fornire servizi essenziali a categorie di cittadini più fragili, puntando soprattutto alla costruzione di un forte senso di comunità. Per l’assessore regionale alle Infrastrutture, Alessandro Aricò, «è un chiaro cambio di visione sull’edilizia residenziale pubblica. Di questo, e di un altro progetto dello Iacp di Catania, ne faremo dei modelli».
Tornano a scendere i contagi da Covid-19 in Sicilia. Nella settimana tra il 29 maggio e il 4 giugno sono state 583 le nuove infezioni registrate dal sistema sanitario regionale, in calo del 5,5% rispetto ai sette giorni precedenti e con un’incidenza media di 12 nuovi positivi ogni 100 mila abitanti. Tutti i dati di quest’ultima rilevazione sono contenuti nel nuovo bollettino settimanale redatto dal Dasoe, il dipartimento Attività sanitarie e osservatorio epidemiologico dell’assessorato regionale della Salute.
“Obiettivo Tropici”, organizzazione che opera nel settore turistico per importanti tour operator, ricerca attraverso il servizio Eures Italia, svariate figure professionali per il settore alberghiero e nel campo dell’animazione, in Italia e in diversi paesi, fra cui Grecia, Spagna, Egitto, Cuba, S. Domingo, Kenya, Maldive, Tunisia, Zanzibar. Si richiede età minima di 18 anni, conoscenza della lingua inglese (B2), disponibilità al trasferimento e precedente esperienza lavorativa. Per candidarsi occorre inviare il curriculum a info@obiettivotropici.it e per conoscenza a eures@regione.sicilia.it. A questo link sono presenti tutte le altre informazioni su ricerca di personale specializzato nei settori scientifico, tecnologico e turistico in Europa.
Scade il 24 giugno il termine per presentare proposte all’avviso dell’assessorato del Turismo, dello sport e dello spettacolo della Regione Siciliana per il “Calendario ufficiale delle manifestazioni ed eventi di grande richiamo turistico” degli anni 2024 e 2025. La misura è rivolta a enti pubblici, di culto, teatrali e lirici regionali, fondazioni e ong, onlus, associazioni e cooperative senza fini di lucro, organizzatori di iniziative sul territorio. L’obiettivo è arricchire l’offerta accogliendo manifestazioni ed eventi artistici, folkloristici e sportivi di iniziativa pubblica e privata ai quali l’assessorato concederà il patrocinio gratuito impegnandosi nella loro promozione.
Nell’immagine di copertina il complesso monumentale di Villa Napoli – Cuba Soprana e Piccola Cuba, nel quartiere Cuba-Calatafimi di Palermo e il social housing Contrada Amabilina – Marsala dello Iacp di Trapani.
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