Quello del randagismo com’è noto è una problema che nell’Isola ha da sempre creato non pochi problemi, tanto che ci sono stati sindaci che hanno diramato ordinanze alla popolazione di non dare da mangiare ai cani randagi per non alimentarne la riproduzione, oppure consigli di non uscire con i propri animali domestici in aree ove sono presenti cani randagi o ancora ci sono stati individui che sono arrivati ad atti delinquenziali come quello di avvelenare questi animali, un fenomeno quest’ultimo purtroppo sparso a livello nazionale. A ciò si aggiunga l’altro aspetto illegale e inumano costituito dai cani da combattimento solitamente gestito da bande locali se non anche da organizzazioni criminali.
La Questura di Agrigento, zona nella quale il randagismo e dei cani da combattimento è stato a volte oggetto di cronaca, ha recentemente organizzato un corso di formazione cinofila di due giorni, intitolato “Primo approccio con cani da combattimento e randagi – gestione interventi,” condotto dall’esperto istruttore cinofilo internazionale Andrea Grisi. L’evento formativo ha avuto un notevole impatto sulla formazione delle Forze dell’ordine nella provincia di Agrigento. Il corso, promosso con grande entusiasmo dal Questore dott. Emanuele Ricifari, ha coinvolto attivamente il Vice Questore Dott. Francesco Sammartino e l’Ing. Antonella Cazzulani e l’istruttore cinofilo Augusta Gazzoli, oltre a numerosi agenti di polizia desiderosi di acquisire competenze fondamentali nella gestione di situazioni complesse in cui sono coinvolti cani. L’istruttore Andrea Grisi, (Uno dei più apprezzati addestratori cinofili del nostro Paese che ha istruito forze di polizia nazionali e locali in Lombardia, Piemonte, Veneto ed Emilia) con oltre 35 anni di esperienza, ha trasferito agli agenti della Squadra Mobile, della DIGOS, della Volante, dell’Anticrimine e della Stradale le conoscenze necessarie per interpretare il comportamento dei cani attraverso l’analisi del loro linguaggio corporeo. Durante il corso, gli agenti hanno appreso come avvicinarsi agli animali nel rispetto delle norme di sicurezza, prevenire eventuali aggressioni e reagire in modo efficace a situazioni di pericolo con cani. Sono state condivise strategie per minimizzare e prevenire le possibilità di attacco e ridurre i danni derivanti da morsi o aggressioni da parte degli animali. La formazione ha inoltre enfatizzato l’importanza di comprendere lo stato emotivo dei cani per prevenire situazioni potenzialmente pericolose. Il Questore Ricifari il prossimo 18 ottobre consegnerà una targa al merito all’istruttore Andrea Grisi per la sua professionalità e la continua collaborazione con la Polizia di Stato.
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