In Sicilia, le donne che hanno subito violenza subendo una deformazione o uno sfregio permanente del viso nonché gli orfani di femminicidi, potranno essere assunti per chiamata diretta dalla Pubblica Amministrazione. Lo prevede una norma della legge stralcio alla finanziaria, approvata stamani dall’Assemblea Regionale Siciliana(ARS). La decisione rappresenta un passo significativo verso il supporto e l’integrazione sociale di queste vittime.
Le donne sfregiate e gli orfani di femminicidio saranno assunti dalla PA
La norma è un’estensione di una legge regionale esistente che già prevedeva tali benefici per le vittime di mafia. La norma abbraccia un ampio spettro di entità pubbliche, dalla regione siciliana agli enti locali, aziende sanitarie e istituti sotto la loro supervisione. Attraverso l’offerta di opportunità lavorative dirette, la legge non solo mira a facilitare la reintegrazione sociale delle vittime, ma anche a fornire un sentiero concreto verso la stabilità economica e l’autosufficienza.
Le donne sfregiate e gli orfani di femminicidio saranno assunti dalla PA
La norma è stata voluta dal gruppo all’Ars di Sud chiama Nord, primo firmatario dell’emendamento il deputato Ismaele La Vardera. Il leader di Sud chiama Nord, Cateno De Luca, si era battuto per la copertura politica della proposta durante la trattativa con il Governo siciliano affinché potesse essere inserita nel maxiemendamento, poi stamani approvato.
Le donne sfregiate e gli orfani di femminicidio saranno assunti dalla PA
In un post su Fb, il sindaco di Santa Teresa di Riva Danilo Lo Giudice, noto esponente messinese di Sud chiama Nord – che in occasione della giornata contro la violenza sulle donne (25 novembre) aveva ospitato una madre oggetto di maltrattamenti, la quale, durante il dibattito aveva denunciato che una volta passate le manifestazioni di solidarietà la donna molto spesso rimane senza nulla che la sostenga economicamente – ha dichiarato stasera “questa è una norma apripista per le altre regioni e per lo Stato, la proponiamo al Parlamento nazionale e al Governo. Il nostro deputato alla Camera, Francesco Gallo, ha intenzione di depositarla al più presto. Tutti parlano di sostegno alle vittime di violenza ma poi serve intervenire con norme vere, applicabili subito. SudchiamaNord chiederà a tutte le forze politiche di sottoscriverla e calendarizzarla al più presto”.
Nell’immagine di copertina la sede dell’Assemblea Regionale Siciliana: il Palazzo Reale o dei Normanni a Palermo.